Disordini dell'Attaccamento



I Disturbi dell’attaccamento sono un'ampia categoria di condizioni di disagio riconducibili alla sfera dell'umore, del comportamento e delle relazioni sociali .
I bambini con un disturbo dell’attaccamento reagiscono agli eventi dei loro primi anni di vita, che possono includere negligenza, abuso, o ad altre esperienze in grado di perturbare la relazione primaria: prematurità, patologie sensoriali, situazioni di handicap, allergie, patologie del cargiver o del neonato, ecc.
A causa di queste condizioni, molti bambini non sono in grado di connettersi, in modo adeguato, a un caregiver primario e di procedere attraverso uno sviluppo normale che permetta loro di sviluppare le competenze necessarie per costruire, sviluppare, mantenere e riparare una relazione con soddisfazione e successo.

Nei primi due anni di vita, i bambini passano attraverso cicli di attaccamento: il primo ciclo e il secondo ciclo dell’attaccamento. Un primo ciclo di attaccamento sano assomiglia a questo:




Quando il bambino avverte un bisogno lo segnala piangendo, la madre (caregiver) tranquillizza il bambino e soddisfa il suo bisogno. Se questo ciclo viene ripetuto più e più volte e le esigenze del bambino sono soddisfatte regolarmente con modalità adeguate, da parte del caregiver stesso, il bambino apprende una fiduciosa aspettativa e proseguirà il normale processo di sviluppo. In caso contrario il ciclo dell'attaccamento sarà disturbato:


Un ciclo disturbato dell’attaccamento, lo si può vedere quando il bambino ha bisogno e piange ma, questa volta, il bisogno non è soddisfatto dalla madre (caregiver). A volte, l'esigenza è soddisfatta, ma con una modalità incoerente, o ci sono diversi caregivers che non sono in sintonia con quel bambino. A volte il pianto del bambino resta senza risposta, come nel caso di una situazione di abbandono oppure il pianto del bambino provoca una risposta inadeguata o insensibile, come nel caso degli abusi fisici. Qualunque sia la causa, i bisogni del bambino non sono soddisfatti in modo coerente e appropriato.



Invece di imparare ad avere fiducia, come il bambino che sperimenta un sano ciclo dell’attaccamento, questo bambino impara che il mondo è un luogo insicuro, che deve prendersi cura di sé e che non può fidarsi di nessuno per soddisfare le sue esigenze. Impara che non può dipendere dagli adulti. Invece di sviluppare fiducia, sviluppa rabbia che viene interiorizzata. Impara che deve essere responsabile della sua vita per garantirsi la sua stessa sopravvivenza. C'è da meravigliarsi che un bambino con disturbo di attaccamento reattivo senta un bisogno ossessivo di controllo? La sua stessa vita dipende da questa capacità.



Se il bambino è riuscito a passare con successo attraverso il ciclo di attaccamento sano durante il suo primo anno di vita, molto probabilmente sarà in grado di passare attraverso il successivo secondo ciclo di attaccamento:







E' solo passando attraverso questo secondo ciclo di attaccamento sicuro che il bambino sarà in grado di imparare ad accettare limiti al suo comportamento.

E' passando attraverso questi due cicli di attaccamento - il ciclo attaccamento sano nel primo anno e poi il secondo ciclo di attaccamento sicuro - che il bambino impara ad avere fiducia, ad impegnarsi nella reciprocità e a regolare le proprie emozioni. E' attraverso questo processo che inizia a sviluppare consapevolezza, autostima, empatia, le basi per il pensiero logico, ecc.
Il fallimento di questi due cicli di attaccamento danneggia tutte le relazioni che egli avrà nella sua vita, se non viene offerta una riparazione.

Quando il primo ciclo fallisce, il bambino non può affrontare il secondo. Aspettarsi che il bambino funzioni come un bambino tipico, quando il suo normale sviluppo è stato completamente bloccato, non è razionale. Dobbiamo aiutarlo a riprendere e a ripetere questi passaggi per riparare le esperienze passate..

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